“Possono le arti essere alleate delle scienze mediche? In che modo i musei e altri attori culturali possono contribuire alla salute e al benessere? In che modo la creatività può contribuire all’innovazione nel settore della salute?
Attraverso un approccio transdisciplinare, la Conferenza Internazionale il 10 novembre alle ore 8 sull’Arte e la Salute mira a condividere e riflettere sulle pratiche che si trovano all’incrocio tra l’arte e la medicina.
Professionisti e ricercatori provenienti da diversi paesi e campi disciplinari, dalla medicina all’infermieristica, dalle neuroscienze all’immagine in medicina e alla microbiologia, oltre all’arte, al design e all’architettura, aprono un dibattito sul presente, cercando di comprendere come l’arte e la scienza, due aree del sapere spesso considerate distinte, possano essere combinate e contribuire al cambiamento e a una migliore qualità della vita.
Durante la giornata, ci saranno diversi panel con la partecipazione di nomi come Ab Rogers Design, Alexandre Castro Caldas, Elisabeth Ioannides, Juliet L King, Luiza Teixeira de Freitas, Rachel Massey o Stephen Legari, e interventi di esperti come Daisy Fancourt: “I Benefici per la Salute della Popolazione attraverso l’Arte e l’Impegno Culturale” (partecipazione online); Isis Betancourt Torres: “L’Arte nell’Educazione Medica,” e Semir Zeki: “La Scienza della Bellezza.”
La conferenza si conclude con una visita guidata alla mostra “Plug-in” di Joana Vasconcelos presso il MAAT, con la presenza dell’artista e un cocktail nello spazio espositivo.
Il programma e il coordinamento della conferenza sono a cura di Joana Henriques (MAAT), João Pinharanda (MAAT) e Luís Campos (dottore e artista).
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