Ghiaccio e mondo costiero in una riflessione artistica


Fino al 30 novembre 2023 una mostra dal titolo Melwater, acqua in disgelo, presso il centro delle arti dell’isola di Fogo.

Come descritto nel comunicato dell’iniziativa:

Ogni primavera, gli iceberg staccatisi dalla costa occidentale della Groenlandia si dirigono verso il Mare del Labrador, fluttuando attraverso l'”Iceberg Alley” e infine oltre la costa dell’isola di Fogo, dove vanno alla deriva in acque più calde mentre si sciolgono lentamente. Questi spettacolari eventi stagionali sono una parte normale del ciclo di vita di un ghiacciaio, ma con l’aumento delle temperature, la maggiore regolarità di queste forme sorprendenti lungo le coste dell’isola segnala anche che lo scioglimento dei ghiacciai sta accelerando, con la conseguente acqua di fusione che porta direttamente all’innalzamento del livello del mare a livello globale.

Prendendo in considerazione la vicinanza dell’isola di Fogo a questi familiari visitatori stagionali – questi fari viventi di un clima che cambia – l’acqua di disgelo tesse un percorso verso nord dall’isola di Fogo, attraverso il Mar del Labrador, attraverso l’Oceano Artico e nell’Oceano Pacifico, un connessione che si estende anche ad altre città costiere lontane.

L’acqua di disgelo, Meltwater onora le forme di conoscenza incarnata che si sono sviluppate in questi ecosistemi costieri nel corso dei secoli. La domanda cui gli artisti sono stati chiamati a rispondere riguarda le conseguenze nelle comunità che stanno sperimentando i cambiamenti ambientali causati dallo scioglimento dei ghiacci e dall’innalzamento del livello del mare. Quali implicazioni sociali, materiali e anche molto personali a la crisi climatica? Come proteggere le particolarità del luogo e come trasmetterle alle generazioni future man mano che le coste si trasformano davanti ai nostri occhi?

Rispondono con le loro opere gli artisti: Ashoona Ashoona, Martha Atienza, Mary Babcock, Maureen Gruben, Alexa Kumiko Hatanaka, Nikau Hindin, Kathy Jetñil-Kijiner, Jessie Kleemann, Aka Niviâna, Katherine Takpannie e Angela Tiatia

Le opere selezionate esplorano processi di ricordo, recupero e rinascita contro la minaccia di scomparsa e distruzione. Meltwater riconosce le sfide che affrontiamo collettivamente e, in un clima in rapido cambiamento, offre il sogno di creare un mondo costiero.

Meltwater è curata da Claire Shea.

Meltwater scaturisce da una serie di programmi derivanti da una nuova stazione meteorologica sull’isola di Fogo realizzata dall’artista Liam Gillick come parte del World Weather Network (WWN), una costellazione innovativa di “stazioni meteorologiche” situate in tutto il mondo negli oceani, nei deserti, montagne, terreni agricoli, foreste pluviali, osservatori, fari e città. WWN è composta da artisti e scrittori provenienti da ventotto organizzazioni artistiche di tutto il mondo.

A Variability Quantifier (The Fogo Island Red Weather Station), 2022 di Liam Gillick è un’opera d’arte che funziona come una stazione meteorologica operativa per l’isola di Fogo. Raccoglie dati meteorologici locali ed è un luogo di educazione, riflessione e discussione. Il sito e il lavoro sono aperti e le persone sono incoraggiate a visitare la stazione meteorologica.

I bollettini meteorologici in tempo reale sono disponibili qui insieme a una serie continua di programmi ed eventi che vengono regolarmente aggiornati e disponibili qui.

Arti dell’isola di Fogo
210 Main Street, braccio di Joe Batt
Terranova e Labrador A0G 2X0
Canada

www.fogoislandarts.ca

di PF redazione