Ad Atene una mostra su una foresta che non c’è più

E’ appena trascorsa la giornata mondiale dell’ambiente e ci piace celebrarla parlando di una foresta che esiste solo attraverso l’arte. Fino al 10 luglio, presso il Centro artistico del Comune di Atene, Parco Eleftherias sarà possibile visitare “Problemi brucianti- Merimbula“. Un opera di Danae Stratou.

Una istallazione immersiva che punta alla formazione di una coscienza socio-ecologica. Due gli elementi in opposizione: da un lato la rappresentazione di una foresta sana e dall’altro l’immagine videoregistrata di un foglio di carta che brucia incessantemente a un ritmo molto lento.

Come spiega la stessa artista in un articolo apparso su efsyn.gr:

Merimbula è una foresta bruciata in Australia nel 2019, il più grande incendio del pianeta. Ho avuto la fortuna di andare a Merimbula nel 2009 e nel 2010, ho fotografato la natura meravigliosa e registrato gli uccelli, che ora sono muti. Ora ho realizzato la rappresentazione di questa foresta, uno sviluppo di 33 foto nello spazio, come carta da parati dall’alto verso il basso tutt’intorno, e ho riempito il pavimento di terra, mentre sul tetto una lacca nera riflette l’installazione e implica l’elemento d’acqua. Come se prendesse vita una foresta che non esiste più.

Danae Stratou

Danae Stratou è una artista che lavora ad installazioni su larga scala e ambienti audiovisivi. Utilizza vari media che vanno dalla tecnologia digitale e audio, video, fotografia, nonché materiali metallici o naturali. L’artista utilizza un linguaggio visivo minimale e geometrico e si occupa di questioni contemporanee come l’immigrazione, la vita nelle città contemporanee, la crescita della popolazione, il rapporto con l’ambiente e le tensioni politiche e sociali in tutto il mondo. Per approfondimenti sui suoi lavori.

L’artista è inoltre promotrice di Vital Space una piattaforma partecipativa per tutti coloro che credono che una prospettiva artistica possa aiutare a civilizzare, umanizzare e, persino, razionalizzare il dibattito sull’attuale confluenza tra crisi ambientale ed economica. La piattaforma funge da invito aperto ad artisti, scienziati, attivisti, teorici, storici ecc. a contribuire con le loro idee a migliorare il futuro.

immagini dal sito dell’artista.

di PierpaoloFabrizio Redazione PiuVolume