Nel piazzale fuori la Metro B a Garbatella il nuovo murale di 36 mq, Urban Fragments, assorbirà lo smog di circa 8 macchine a benzina euro 6 al giorno. E questo grazie alla pittura mangia-smog Airlite e alla no profit Yourban2030 che per le sue azioni urbane si ispira ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030. Dal 2018 ad oggi questa associazione, con la coordinazione della project manager Maura Crudeli, ha realizzato molti murales green a Roma e in Europa e promuove una riflessione sull’ambiente attraverso l’arte, che si tratti di scultura, musica, video, street art, musica o cinema.
Il murale di Garbatella è opera dell’artista russa italiana Maria Ginzburg ed è stato realizzato in collaborazione con Atac e il Municipio VIII; la sua caratteristica è quella di offrire un servizio ai cittadini sia in termini di pulizia dell’aria che per il suo essere una mappatura originale del quartiere. Infatti oltre ai monumenti e i vari luoghi di interesse, questa mappa mette in evidenza i palazzi storici, i colori poetici, scorci di vita di tutti i giorni. “La scelta tecnica – racconta l’autrice – è stata quella del pattern astratto che fosse facilmente visualizzabile ma che desse anche la possibilità di un ulteriore approfondimento per chi fosse interessato a scoprire i personaggi e i dettagli che immaginariamente popolano il quartiere e lo vivono”.
Urban Fragments è un’opera di street art che nella sua azione coordinata tra istituzioni e artisti realizza un concerto di obiettivi: valorizzare gli spazi comuni, promuovere i giovani artisti e diffondere tematiche di tutela ambientale.
di Pierpaolo Fabrizio redazione
