Presentato il nuovo ambizioso programma di Art Night, il Festival nato a Londra e dedicato all’arte contemporanea che giunge alla sua quinta edizione e rinnova il suo format.
Come sempre Art Night invita gli artisti a realizzare lavori ambiziosi, duraturi e performativi in spazi pubblici non tradizionali, quest’anno però aumenta la sua durata e le sue zone d’influenza, attraversando tutto il Regno Unito e arrivando fino in Scozia all’isola di Sky grazie alla collaborazione con ATLAS.
“Nel 2015, avevamo l’ambizione di creare il primo festival di arte contemporanea notturno gratuito di Londra in luoghi inaspettati. Stavamo solo iniziando, lavorando da casa e imparando man mano che andavamo avanti. Sapevamo di volere che l’arte contemporanea fosse accessibile a un pubblico più ampio, indipendentemente dal background. Avanti veloce di cinque anni, quattro edizioni, 260.000 spettatori dal vivo e 50 importanti commissioni di artisti, torniamo a lavorare da casa, ma la nostra ambizione di ampliare il pubblico per il contemporaneo continua ad espandersi. Nel 2021, siamo lieti di presentare il nuovo lavoro di artisti eccezionali al pubblico di tutto il paese, nelle città, nei paesi e persino nei villaggi “.
Philippine Nguyen e Ksenia Zemtsova, cofondatrici di Art Night
Come ricordano le co-fondatrici e come conferma la direttrice artistica Helen Nisbet, quest’anno si è lavorato molto da casa per via della pandemia:
“Ci troviamo a zoppicare, un anno dopo COVID-19; incertezza politica ed economica e potenziale devastazione per le arti. Questo programma è stato sviluppato durante i negoziati sulla Brexit.
Il programma Art Night 2021 riguarda ancora le nostre vittorie e le tattiche di sopravvivenza – piccoli atti di sfida e momenti di autodeterminazione – sia personali che collettivi. Riguarda il modo in cui continuiamo ad operare in un clima in cui tante delle strutture economiche, istituzionali, politiche e culturali dominanti sono contro di noi o stanno cercando di spezzarci. Siamo in debito con i nostri artisti per il tempo e la cura che hanno dedicato alla realizzazione del lavoro in circostanze così incerte e impegnative. Il cambiamento costante è stato duro, ma ha anche offerto una bellissima opportunità per adattare il formato del festival: lavorare in tutto il paese, invitare il cameratismo attraverso le partnership ed espandere la durata del festival. Abbiamo dovuto imparare rapidamente ed anche giungere a ragionamenti che riguardano la fruizione on line. Ma sono entusiasta dei lavori che possono essere visti da chiunque nel mondo abbia accesso a Internet “.
la direttrice artistica Helen Nisbet.
Come dicevamo quest’anno il festival giunge fino all‘isola di Sky in Scozia, abbiamo parlato qui su Piuvolume del lavoro che i CookingSections grazie ad ATLAS Arts, stanno svolgendo sull’isola, è sempre il direttore artistico a spiegarci il senso della collaborazione con Art Night e con Isabel Lewis. L’artista partendo dalla domanda: “Cosa possiamo imparare sull’amore dai licheni?” realizza una serie di passeggiate guidate che sintonizzano le orecchie, gli occhi e il corpo su forme di conoscenza più sensuali. Con il suono, il canto, il tocco e il gusto il lavoro tesserà una narrazione tortuosa per quattro giorni, riflettendo sui nostri corpi e sui diversi modi di stare insieme. Le passeggiate saranno ospitate a Skye dal 17 giugno. Prenotazioni sul sito web ATLAS Arts.
Isabel Lewis
“Una delle grandi cose di Art Night è la possibilità di sperimentare l’arte e la performance in luoghi e ambientazioni insolite, attraverso tempi e luoghi, lavorando senza idee fisse su dove e come può essere l’arte. Queste cose sono significative per ATLAS. Approfondire conversazioni più complesse, l’essere in luoghi e tra di loro in modi che promuovono la guarigione, la celebrazione e l’appartenenza in modo diverso – e quindi ospitare il lavoro di Isabel qui sembra più che opportuno.
Ainslie Roddick, direttore artistico, ATLAS Arts.
Art Night è stato presentato in più di 650 articoli e ha raggiunto 40 milioni di visualizzazioni sui social media dal 2016, non rimane che farne parte.
di redazione
pics dal sito di Art Night, frammenti di interviste tradotti dal sito artlyst
