Gli Alberi e l’Arte

Con l’inizio del nuovo anno sembra proprio arrivato il momento di prendere in considerazione chi garantirà anche per il futuro il nostro sistema di vita: no, non parliamo di un nuovo social ma di alberi.

E’ alto l’interesse dell’arte per i nostri silenziosi compagni, si è infatti appena conclusa presso la Fondation Cartier per l’arte contemporanea a Parigi “Nous les Arbres” che ci ha mostrato il lavoro di un gruppo internazionale di artisti, botanici, architetti, filosofi e sciamani – molti del Sud America e delle sue comunità di foreste indigene – che hanno sviluppato un legame intimo con gli alberi.

Tra questi segnaliamo lo splendido lavoro Symbiosia di Thijs Biersteker in collaborazione con il botanico Stefano Mancuso, fondatore dell’International Laboratory of Plant Neurobiology.   Nell’opera attraverso 12 sensori, collegati a 2 alberi, vengono rivelati i dati che stimano l’impatto che l’uomo ha sulla natura della città: la rappresentazione sugli schermi genera un anello ogni secondo che varia di spessore e forma a seconda dei dati che riceve. Un esempio? Gli ingorghi quotidiani, che aumentano i livelli di CO2 nelle ore di punta, e la siccità causata dall’aumento delle temperature estive, hanno un effetto immediato sulla rappresentazione degli anelli.

A Londra avremo presto l’opportunità di scoprire quando “Among the Trees” aprirà alla Hayward Gallery in primavera. Secondo il comunicato stampa, “Among the Trees” riunirà opere d’arte che esplorano i nostri poliedrici collegamenti con alberi e foreste e ci invitano a considerare come gli alberi hanno contribuito a modellare la civiltà umana. La mostra comprenderà una serie di approcci artistici degli ultimi 50 anni e celebrerà la duratura risonanza dell’albero come fonte di ispirazione per alcuni degli artisti più significativi del nostro tempo.

Foto di  Symbiosia  Thijs Biersteker