La cosa giusta sulle microplastiche

Il 10 marzo nell’ambito di “Fa’ la cosa giusta!” si terrà, presso la Fiera di Milano, la conferenza dedicata alle microplastiche nelle acque e alla risposta scientifica a tale tema.

Le microplastiche sono ormai in Italia e nel mondo un argomento mediatico. La presenza di questi materiali nelle acque potabili orienta articoli su quotidiani e riviste divulgative che richiamano a ricerche dai risultati preoccupanti per l’ambiente e la salute umana.

Un problema serio, per questo le notizie devono essere basate su evidenze scientifiche e con un preciso riferimento territoriale.

Il convegno per cercare di orientarci inizia alle 10 di domenica ed è organizzato dalla Fondazione AquaLab e dal dipartimento di Bioscienze dell’Università degli studi di Milano.

Qualche informazione in più per arrivare preparati:

La Fondazione AquaLAB, come si legge sul sito, nasce con lo scopo di affermarsi come centro di ricerca applicata e di formazione multidisciplinare sulle risorse e i servizi idrici. Grazie alle sue competenze tecniche e scientifiche AquaLAB si propone di aggregare e coordinare le conoscenze dei propri Soci per individuare problematiche complesse legate al mondo dell’acqua e per proporre soluzioni attraverso un approccio multidisciplinare.

 

Se dopo la conferenza avanza tempo si può fare un giro per la Fiera di Milano, sono tantissime le proposte tutte legate alle buone pratiche: si spazia dalla cucina ai giochi di magia, passando per perfomance collettive e cittadinanza digitale.

 

Leggendo il programma è semplice capire perché Fa’ la cosa giusta! sia un evento che nato nel 2004 ha continuato a crescere ogni anno per numero di visitatori, espositori e interesse dei media divenendo la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili più importante d’Italia.

Info:

Programma culturale 2019

http://www.aqualabfondazione.it/

iscrizioni:

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-le-microplastiche-nelle-acque-la-risposta-della-scienza-53850326777?aff=ebdssbcitybrowse

By Pierpaolo Fabrizio