Pratiche artistiche e cibo un corso per sviluppare concettualizzazioni

Fino a domani si può inviare qui la propria adesione al Food & Art Alternative MA, un programma che persegue la riconcettualizzazione del mondo attraverso il cibo. Ridefinire la realtà alimentare per sviluppare una pratica artistica. Questo programma si basa sul desiderio di esplorare, apprendere e relazionarsi al cibo come disciplina valida nelle arti, nell’accademia e in altri contesti educativi. Il MA parte da una comprensione del cibo come fondamentale, la parte essenziale di qualsiasi esercizio di costruzione del mondo. Attraverso di esso, miriamo a stabilire il cibo e la cucina come significatori intrinseci della cultura umana. Vedere attraverso il cibo è cruciale perché il cibo e i suoi sistemi costruiscono l’attuale terraformazione ecologica.

Struttura

La maggior parte di questo programma si svolge online, sotto forma di lezioni, presentazioni di ospiti, conversazioni e tutorial individuali o di gruppo. I riferimenti e i materiali di lettura sono resi disponibili in anticipo, e si incoraggia i partecipanti a leggerli/interagire con essi.

Una volta per trimestre, i partecipanti sono invitati a unirsi a noi in una residenza in persona: dieci giorni di apprendimento basato sulla pratica e sviluppo di progetti attraverso workshop ed esercizi creativi, presso tre diverse istituzioni, collettivi o piattaforme in Europa. Le residenze sono fondamentali per rafforzare i legami tra i partecipanti e i tutor, e offrono l’opportunità per sperimentare e sviluppare i progetti dei partecipanti.

Alla domanda di ammissione, ai partecipanti viene richiesto di condividere un progetto in corso o un piano per un progetto che si relaziona ai temi esplorati nel MA. Nel corso dell’anno, i partecipanti hanno l’opportunità di sviluppare ulteriormente questo progetto, attraverso le residenze in persona ma anche con il supporto online da tutorial individuali e coetanei. Alla fine dell’anno accademico, lavoreremo insieme per realizzare una mostra. Questa è un’occasione per mostrare la ricerca e i progetti dei partecipanti e condividerli con il pubblico. La mostra può assumere la forma di una cena, una mostra di opere fisiche, una pubblicazione, un film, ecc. La forma e la struttura verranno costruite collettivamente durante l’anno, seguendo i progressi dei partecipanti.

Contenuto del corso

Primo termine—I Limiti del Commestibile: Cosmologie del Consumare l’Altro

Iniziamo dalla bocca. Quali sono le politiche e le cosmologie che derivano dai diversi regimi di consumo dell’altro? Animali, piante, microrganismi, minerali, pietre e persino esseri umani? Cosa possiamo imparare dal loro passaggio attraverso i nostri corpi? Chi decide i limiti del commestibile? Fondiamo le nostre basi investigando l’eredità coloniale del “rifiuto dell’altro” e le politiche di genere del mangiare e digerire. Ci posizioniamo lungo le dicotomie socialmente costruite di umano/animale, vita/morte, piacere/dolore, cultura/natura, e affrontiamo i pregiudizi radicati della metafisica e politica occidentale. Cosa separa il corpo dalla carne, la carne dalla carne? Di chi è la morte degna di essere pianta e di chi no?

Secondo termine—Ciò che Mangiamo nei Nostri Sogni: Vorticando nel Quantico

Passando al secondo termine, consideriamo gli spazi dei sogni come luoghi di connessione con il pensiero non razionale. Aprirsi al pensiero non logico, non lineare, quali possibilità si presentano? Cosa potremmo mangiare nello spazio onirico—e avremmo bisogno di mangiare affatto? In questo termine, impariamo dalla spiritualità indigena, dai processi metabolici di assimilazione e trasmutazione dell’energia. Ci immergiamo nel Quantico – prestando attenzione a ciò che è (o è stato considerato) infinitamente piccolo, praticando l'”arte di notare”. Mentre entriamo in realtà al di là del visibile, portiamo con noi gli strumenti della fantascienza, del pensiero speculativo e delle fabulazioni. Guardiamo al di là del pensiero “illuminato” occidentale, mentre lavoriamo per smantellare le pervasivi, rigidi e omologanti reti capitaliste.

Terzo termine—Creazione Contemporanea su un Pianeta Danneggiato

Come navigare su un pianeta danneggiato? Quali strumenti abbiamo a nostra disposizione, o quali strumenti possiamo fabbricare, considerando gli effetti dell’azione umana su sistemi e vite più-umane? Durante questo termine finale, consideriamo i nostri ruoli come artisti di fronte a una profonda crisi climatica, ma anche i nostri ruoli come esseri che mangiano. Che aspetto ha il cibo e la creazione artistica durante l’Apocalisse? Cosa mangeremo alla fine dei tempi? Nel tentativo di combattere un imminente senso di condanna capitalistica, cerchiamo risposte (e ulteriori domande) nel riappropriarci del piacere radicale, della gioia multispecie e della vita nelle crepe.

Calendario

21 febbraio: Apertura delle candidature per l’Alternative MA

31 marzo: Nuova scadenza prorogata

Aprile: Offerta posti per l’Alternative MA

1 luglio: Invio materiali pre-ingresso

21 settembre: Scadenza per l’iscrizione online

Primo termine

27 settembre–6 ottobre: Prima residenza

7 ottobre: Inizio Alternative MA / primo termine

9 dicembre–19 gennaio: Vacanze invernali

Secondo termine

20 gennaio: Ripresa Alternative MA / secondo termine

14 marzo–23 (Da confermare): Seconda residenza

25 marzo–30: Vacanze pasquali

immagini info e candidature qui