Al The Place dal 7 novembre 2023 e fino all’11 dalle 7.30 “Mark of a Woman” un progetto di performance dal vivo di Chisato Minamimura, artista sordo, coreografo e guida artistica BSL -la LIS in Uk.
Si tratta di una esplorazione di storie personali e resoconti autentici delle relazioni nascoste tra le donne e le culture del tatuaggio.
L’accessibilità dello spettacolo e l’esperienza coinvolgente sono migliorate con Visual Vernacular, BSL, animazione digitale, proiezione cinetica e tecnologia Woojer™ che utilizza la vibrazione al posto del suono per il pubblico non udente. Questa è un’entusiasmante esplorazione delle relazioni sociali, culturali e storiche delle donne con il body marking.
Dal sito visto il numero limitato di cinturini Woojer™, quindi è consigliata la prenotazione anticipata.
Il progetto è commissionato da The Place e BAC, sostenuto utilizzando fondi pubblici dell’Arts Council England. Supportato da Pavilion Dance South West, Wellcome Collection e Auckland Arts Festival. Mark of a Woman è una commissione dell’Unlimited UK Partner Award 2023 con il Southbank Centre, resa possibile grazie al finanziamento dell’Arts Council England.
Chisato si avvicina alla coreografia e alla performance dalla sua prospettiva unica di artista sorda, sperimentando ed esplorando la visualizzazione del suono e della musica. Utilizzando la danza e la tecnologia, Chisato mira a condividere le sue esperienze di percezione sensoriale e incontri umani. chisatominamimura.com
Della stessa artista ricordiamo “Scored in Silence” una Digital Solo Performance di Chisato, un documentario artistico che svela le storie non raccontate degli hibakusha sordi – sopravvissuti alle bombe atomiche cadute su Hiroshima e Nagasaki nel 1945 – e le loro esperienze in quel momento.
“Scored in Silence” è stato selezionato per il British Council Edinburgh Fringe Festival Showcase nel 2019, e successivamente è stato in tournée in Tunisia come parte del festival Carthage Theatre Day, dove mi sono esibito in Canada, Germania e Tunisia.
Si è inoltre trasformata in una stagione digitale, con workshop online e proiezioni che si terranno in Canada, Cile, Giappone, Messico, Nuova Zelanda, Corea del Sud, Regno Unito e Venezuela.
dal sito dell’artista anche le info e le immagini.
La segnalazione dell’appuntamento è apparsa anche su disabilityartsonline un’organizzazione guidata da persone disabili, istituita per promuovere l’arte e la cultura della disabilità. La mission è sostenere gli artisti disabili, soprattutto spargendo la voce sull’arte prodotta dagli artisti del settore e condividere pensieri e immagini che descrivono la pratica artistica, i progetti e semplicemente le cose quotidiane di trovare ispirazione per essere creativi.
