Arte per la riforestazione delle città

Presentazione dell’iniziativa a Milano oggi, 20 maggio dalle 18:30 presso l’ADI DESIGN MUSEUM, Piazza Compasso d’Oro 1.

Interverranno: Andrea Cancellato, Direttore del Museo del Design; Mario Cristiani (Presidente di Associazione Arte Continua); Stefano Mancuso (Botanico, Accademico e co-fondatore di PNAT); Valerio Barberis (Assessore Urbanistica del Comune di Prato).

Sono più di 15 importanti gli artisti internazionali che hanno generosamente donato le loro opere: Per Barclay, Massimo Bartolini, Loris Cecchini, Leandro Erlich, Alberto Garutti, Antony Gormley, Carsten Höller, LABINAC (Maria Thereza Alves e Jimmie Durham), Cildo Meireles, Giovanni Ozzola, Mimmo Paladino, Tobias Rehberger, Kiki Smith, Pascale Marthine Tayou, Nari Ward e Sislej Xhafa.

Le opere da loro donate sono protagoniste di un’asta online curata da Pandolfini Casa d’Aste destinata a finanziare un progetto di riforestazione urbana con il supporto del Comune di Prato nell’ambito di Prato Forest City, su progetto di Stefano Mancuso e PNAT. L’obiettivo è sostenere concretamente un intervento di riforestazione nella città di Prato, nei quartieri popolari dell’area Tobbiana-Allende.

locandina arte per la riforestazione di associazione arte continua

Durante l’incontro, interverrà Stefano Mancuso, scienziato di prestigio mondiale, professore dell’Università di Firenze e co-fondatore di PNAT, think tank composto da designer e scienziati vegetali che elabora strategie e soluzioni creative basate sulle scoperte scientifiche. Mancuso testimonierà l’importanza di riforestare le nostre città, raccontando come questa iniziativa sia nata dal bisogno di valorizzare il ruolo dell’arte come vero e proprio nutrimento vitale, in riferimento alla funzione delle piante, generatrici di ossigeno, indispensabile per l’esistenza stessa della vita dell’uomo e del pianeta.

A conclusione, interverrà l’Assessore Valerio Barberis per presentare i progetti Prato Forest City e Urban Jungle in collaborazione con Stefano Boeri.

Pascale Marthine Tayou, Masque ITABE

L’iniziativa nasce dall’incontro di Associazione Arte Continua con Stefano Mancuso, scienziato di prestigio mondiale, Professore dell’Università di Firenze e co-fondatore di PNAT, e dal bisogno di valorizzare il legame dell’ arte come “nutrimento” vitale per tutti noi con quello delle piante generatrici di ossigeno, indispensabile per l’esistenza stessa della vita dell’uomo e del nostro pianeta.

Info: https://www.artecontinua.org/arte-per-la-riforestazione info@artecontinua.org | inquiry@artecontinua.org

Associazione Arte Continua, come lèggiamo dal comunicato dell’iniziativa, da 32 anni è impegnata ad offrire regolarmente iniziative di arte pubblica che coinvolgono artisti della comunità internazionale dell’arte, non concentrate solo nelle grandi città ma diffuse sul territorio. Associazione Arte Continua è un ente non profit che, grazie all’aiuto di donazioni e sponsorizzazioni di privati ed aziende, riesce a realizzare attività di arte pubblica, innescando processi di sviluppo locale e creando connessioni sociali e culturali. Il motore dell’Associazione è il tentativo di creare, sia nei piccoli borghi che nelle città, sempre in collaborazione con le comunità locali e le istituzioni, un punto di equilibrio tra città e campagne e produrre nuovi legami fra arte, architettura e paesaggio, restituendo all’arte un ruolo centrale nella costruzione delle città e del territorio, nel rispetto delle specificità. Associazione Arte Continua è impegnata nella realizzazione di diversi progetti che coinvolgono l’arte contemporanea come motore per il miglioramento delle condizioni sociali e ambientali.
Il Comune di Prato è in continuo aggiornamento della sua identità contemporanea, grazie anche all’azione propositiva svolta negli ultimi trent’anni dal Centro per l’Arte contemporanea “Luigi Pecci”.

Stefano Mancuso | PNAT Stefano Mancuso è un botanico, accademico e saggista italiano. Scienziato di prestigio mondiale, attualmente è Professore di arboricoltura generale ed etologia vegetale presso l’Università di Firenze, oltre che direttore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale (LINV), accademico ordinario dell’Accademia dei Georgofili, direttore della Fondazione per il futuro delle città e co-fondatore di PNAT.

immagini dal sito dell’iniziativa

Di PierpaoloFabrizio redazione PiùVolume