Rigenerazione Urbana, al via il nuovo bando Mibact

Creativi e costruttori di buone pratiche sincronizzate gli orologi c’è tempo fino alle 12,00 del 10 marzo per partecipare alla terza edizione di Creative Living Lab, iniziativa nata nel 2018 per finanziare progetti di rigenerazione urbana attraverso attività culturali.

Il bando è indetto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e come ci spiega il sottosegretario Anna Laura Orrico:

“Il grande successo delle prime due edizioni di Creative Living Lab, che hanno visto la partecipazione di oltre 500 realtà territoriali, dimostra la validità di un’iniziativa in cui il MiBACT crede molto, tanto da aver aumentato ancora il budget, portandolo a oltre 1 milione di euro. Vogliamo dare un’opportunità a tutte quelle associazioni che agiscono attivamente sul territorio per recuperare e restituire alle comunità spazi abbandonati, aree industriali dismesse e beni comuni in disuso, ripensandoli con creatività e ingegno, trasformandoli in opportunità di sviluppo sostenibile, di rilancio sociale e culturale”.

dal sito del MiBACT

Per questa terza edizione obbiettivo puntato su progetti di natura multidisciplinare, che abbiano come obiettivo la creazione e la riqualificazione degli spazi di prossimità all’interno delle aree residenziali, al fine di sostenere un modello di sviluppo basato su processi collaborativi e di innovazione sociale, contraddistinto da parole e concetti chiave,

Tag: #interazione, #coesistenza, #quotidianità, #resilienza alle pandemie e #comunitàsostenibili.

Il bando si rivolge a soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, dedicati alla cultura e alla creatività contemporanea e radicati nei territori periferici, quali ad esempio: enti pubblici, fondazioni, associazioni culturali, enti del Terzo settore senza scopo di lucro, università, centri di ricerca non profit, imprese sociali e di comunità non profit, società civile organizzata. Importante l’apporto di esperti di settore e di mediatori culturali come, ad esempio, architetti, paesaggisti, designer, artisti, registi, film-maker, fotografi, musicisti, performer, scrittori, psicologi, sociologi, antropologi.

Focus specifici riportati sul sito del MiBACT:

  • –       realizzare spazi attrezzati per nuove destinazioni e per attività che possono contribuire a trasformare la qualità dei servizi e degli spazi di comunità attraverso la creatività contemporanea;
  • –       favorire il coinvolgimento delle comunità locali nei processi di rigenerazione urbana orientati al potenziamento delle dinamiche socio-culturali di crescita partecipata e al miglioramento della qualità della vita a delle economie locali;
  • –       sperimentare e diffondere metodologie inclusive e aggregative per le comunità residenti, capaci di sviluppare il senso di identità e di appartenenza ai luoghi.

Bene se avete qualche idea per ripristinare il vostro spazio residuale preferito la call è aperta.

L’avviso pubblico e tutti gli allegati sono pubblicati sul sito istituzionale della DGCC al seguente link: http://www.aap.beniculturali.it/creativelab.html

redazione