Cambiamenti climatici e migrazioni in un film

Se dopo aver sentito la canzone/trailer di Checco Zalone sui migranti pensate di sapere ormai tutto,

a Milano, in occasione della giornata mondiale dei migranti il 19 dicembre, c’è l’opportunità di approfondire anche qualcosa in più.

Basta recarsi presso la sede di Mani Tese in Piazzale Veronica Gambara dove sarà possibile assistere alla proiezione evento di The Climate Limbo, un film che racconta il nesso tra cambiamento climatico e migrazioni.

Attraverso le storie di Queen, fuggita dalla Nigeria a causa dei danni causati dal petrolio sull’ambiente, di Rubel, scappato dalle inondazioni del Bangladesh, e di Francesco, Luigi e Carlotta, agricoltori e allevatori italiani che si confrontano con il problema della desertificazione e della perdita di biodiversità in Italia, il film vuole documentare come il cambiamento climatico spingerà sempre più persone a lasciare la propria terra.

L’evento è organizzato da Mani Tese, Onlus che da anni si occupa di giustizia, non limitandosi, come si legge nel sito, alla sola denuncia o enunciazione dei diritti, ma attraverso una pratica concreta di condivisione e solidarietà con le popolazioni che patiscono le conseguenze di un sistema politico ed economico diseguale promuovendo la loro capacità di “farcela con le proprie forze”.

La proiezione è gratuita fino a esaurimento posti pertanto è vivamente consigliata la prenotazione.

info: eventi@manitese.it

 

di Pierpaolo Fabrizio