Lisbona – Dal 7 al 9 novembre 2024, la capitale portoghese sarà il palcoscenico di Liquid Becomings, un progetto commissionato dalla European Cultural Foundation e prodotto da espaço agora now e partner. Questa edizione del The European Pavilion rappresenta un esperimento artistico radicale che esplora l’Europa attraverso i suoi fiumi, invitando il pubblico a riflettere su temi come l’appartenenza e le potenzialità di futuri collettivi.
Quattro equipaggi artistici hanno attraversato il continente navigando su barche sostenibili lungo la Vistola, il Danubio, il Reno e il Tago, coprendo un totale di 1.394 km e toccando 11 paesi. Durante il viaggio, gli artisti si sono immersi nei paesaggi, nelle storie e nelle comunità lungo i fiumi, raccogliendo appunti, disegni, immagini, oggetti, materiali, suoni e rituali. Queste esperienze convergeranno a Lisbona per un festival interdisciplinare di tre giorni.
Il festival si apre alla Doca do Poço do Bispo, dove approderà la barca che ha navigato il Tago. Ad inaugurare la manifestazione sarà il gruppo musicale femminile capoverdiano Batucadeiras das Olaias, simbolo dell’incontro di culture lungo i fiumi d’Europa.
Tra le opere inedite, saranno presentati lavori di artisti portoghesi, tra cui una composizione polifonica del rapper Valete, co-creata con studenti locali, che riflette sul concetto di appartenenza in Europa. Lo scrittore Gonçalo M. Tavarespresenterà una nuova opera di narrativa speculativa, mentre la regista teatrale Paula Diogo offrirà ogni giorno un’esperienza immersiva con la sua performance sonora itinerante Terra Nullius, all’alba e al tramonto.
L’ultima giornata vedrà un dialogo tra il filosofo Báyò Akómoláfé e l’antropologa Elizabeth Povinelli, che discuteranno strategie per affrontare le sfide della civiltà, esplorando strumenti per una sopravvivenza gioiosa e collettiva.
Per tutta la durata del festival, Quinta Alegre, centro socio-culturale nell’antica parrocchia di Santa Clara, si trasformerà in uno spazio dinamico che ospiterà narrazioni collettive e personali raccolte durante i viaggi fluviali.
Mentre i fiumi hanno agito come laboratori viventi per gli artisti, il festival a Lisbona diventa un luogo vibrante di incontro pubblico, dove riflettere su come imparare a convivere nel presente. The European Pavilion 2024: Liquid Becomings ci invita a immaginare un futuro costruito su esperienze condivise, sottolineando che per navigare tra le complessità contemporanee, dobbiamo coltivare forme di convivenza che celebrino la diversità e promuovano la solidarietà.
Per il programma completo, visita liquidbecomings.eu.
Liquid Becomings è prodotto dal collettivo di artisti indipendenti Agora Now in collaborazione con Teatro Meia Volta(Portogallo), FLOW (Polonia), MS-Fusion (Austria) e United Artist Labour (Serbia). Il progetto è curato da Bojan Đorđev, Laura Kalauz, Maria Magdalena Kozłowska, Siniša Ilić, Alfredo Martins, Annette Mees, Naomi Russell e Olga Uzikaeva, con la partecipazione di Agnieszka Brzeżańska ed Ewa Ciepielewska.
Artisti partecipanti: Batucadeiras das Olaias, Báyò Akómoláfé, Marija Balubdžić, Flavia Barbosa Pinheiro, Lil Bukkake, Leila Chakroun, Colectivo Gira, Niel de Vries, Ecko deck, Didi, Paula Diogo, Bogdan Djukanović, Keli Freitas, Gosia Kępa, Neda Kovinić, Romuald Krężel, Małgorzata Kuciewicz, Tita Maravilha, Malgorzata Markiewicz, Marta Niedbał, Élodie Olson-Coons, Katarina Popović, Elizabeth Povinelli, Hanna Priemetzhofer, Ritó (Rita Natálio), Elina Rodríguez, Martin Schick, Pio Sebastian Torroja, Jaka Škapin, Isabel Soany, Mette Sterre, Gonçalo M. Tavares, Sophie Thun, Carola Uehlken, Valete, Viktor Vejvoda, Nicolle Velcro, Alicja Wysocka, Patryk Zakrocki e gli studenti della Escola EB23 Pintor Almada Negreiros.
Lanciato dalla European Cultural Foundation nel 2021, The European Pavilion offre una piattaforma unica per immaginare l’Europa attraverso progetti artistici. La prima edizione si è svolta a Roma nel 2022, coinvolgendo oltre 60 artisti, studiosi e attivisti. Liquid Becomings è stata selezionata come seconda edizione del Padiglione Europeo da una giuria indipendente, a seguito di una call for proposal.
Agora Now è un movimento internazionale guidato da artisti che reimmagina lo sviluppo artistico e l’esperimento pubblico nelle arti performative, esplorando modi alternativi di creare, lavorare e scambiare. I primi hub del movimento sono a Rotterdam e Buenos Aires, con una nuova sede in fase di progettazione a Lisbona.
Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale: liquidbecomings.eu
